Io mi sono iscritta al concorso per dirigente scolastico con spirito di rassegnazione: se andrà, lo avrà voluto il destino. Non se andrà bene : il destino, del bene o del male, se ne frega. È per questo che io sono così distante da chi ha scelto la strada che ha portato al recentissimo concorso riservato: il destino, mica puoi pensare di portarlo in tribunale. Io non avrei mai superato le preselettive dei concorsi successivi al mio - quelle che almeno qualcuno ha fatto, accanto a chi ha potuto barattarci la 104 personale. Cento quesiti in cento minuti non è fidarsi del destino, è sudore da telequiz, è competizione. Io non sono una persona competitiva. Destino è compilare puntigliosamente una domanda di partecipazione in cui ti si chiede per quanti giorni sei stato collaboratore del dirigente prima del 2000 e per quanti dopo, e stare a vedere che risultato esce. È uscito che son finita tra gli ultimi ammessi agli scritti, zona poco sopra il truppone del tappo a pari merito e qual...
Della stessa autrice: "Per tua norma e deroga, E poi ci hanno dato la stella", Cleup 2019; "Il tappeto e la polvere, Brevi osservazioni sull'Esame di Stato", Cleup 2017. In libreria e su: bit.ly/normaderoga e bit.ly/VidaleIBS https://store.streetlib.com/it/nadia-vidale/per-tua-norma-e-deroga